L’edificio è considerato come pregevole per arte e storia e trattasi di un aggregato strutturale in muratura portante risalente al dopoguerra del primo conflitto mondiale. L’immobile si sviluppa su tre livelli fuori terra per una superficie complessiva di circa 1900mq. Il problema della sicurezza antincendio è stato affrontato costituendo una suddivisione in tre compartimenti, rispettivamente di superficie pari a circa 410mq, 660mq e 830mq. Dapprima è stata eseguita una valutazione dei profili di rischio che consente al Datore di Lavoro di prendere i provvedimenti che sono effettivamente necessari per salvaguardare la sicurezza dei lavoratori e delle altre persone presenti nel luogo di lavoro. La Valutazione del rischio incendio è stata condotta nell’ottica di individuare il livello di rischio generale ed il livello di rischio per compartimenti. Per ogni compartimento si è provveduto a:
– individuare i pericoli d’incendio esistenti, i materiali combustibili e/o infiammabili presenti, le sorgenti di innesco;
– identificare i soggetti esposti (lavoratori, bambini, visitatori);
– analizzare e valutare il rischio residuo di incendio;
– determinare le misure di tutela da adottare: sistemi di rivelazione e allarmi incendio, attrezzature e impianti di estinzione, vie di esodo e uscite di emergenza, porte resistenti al fuoco, evacuatori di fumo, informazione e formazione.
Piano di emergenza e misure antincendio
Piano di emergenza ed evacuazione e misure antincendio nell’edificio storico “Villa Pepoli”
- Committente: Villa Pepoli
- Servizi svolti: Redattore piano di emergenza ed evacuazione ai fini antincendio
- Prestatore dei servizi: Ing. Nicola Rocca
