L’edificio oggetto di intervento è localizzato nel quartiere “Tufello” di Roma, trattasi di uno stabile a pianta rettangolare, di costruzione risalente all’anno ’55 e composto da una struttura mista muratura portante/cemento armato. L’aspetto estetico è tipico del complesso di edifici costruiti dopo la grande guerra a completamento della allora Borgata del Tufello, prevista dal Piano del 1931. La tipologia edilizia è quella dell’edificio in linea da 5 piani fuori terra di cui il piano terra risulta rialzato, oltre ad un livello seminterrato dove sono poste le cantine. La posizione del castello è collocata di fronte all’attuale ingresso all’immobile e costituito da struttura metallica con tamponature trasparenti in vetro e passerelle per l’accesso sull’attuale vano scale completamente tamponate.
La macchina ascensore è di ultima generazione, del tipo elettrico con un rivoluzionario sistema di azionamento che si basa su un motore sincrono assiale a magneti permanenti con azionamento a frequenza variabile e tecnologia senza riduttore, che assicura altissima efficienza riducendo drasticamente i consumi energetici.